L’eiaculazione precoce può essere definita come l’incapacità o la difficoltà di esercitare un controllo volontario sull’eiaculazione.
Si tratta di uno dei disturbi sessuali più diffusi ma, quando si verifica in modo saltuario od occasionale, non deve destare preoccupazioni.
La casistica può variare, ma in media almeno 1 uomo su 3 afferma di aver riscontrato questo problema in qualche momento della vita.
Un uomo potrebbe soffrire di eiaculazione precoce se:
Sempre o quasi sempre eiacula entro un minuto dalla penetrazione.
Non è mai o quasi mai in grado di ritardare l’eiaculazione per il tempo necessario.
Prova angoscia e frustrazione a causa di questa difficoltà, tanto da arrivare ad evitare di avere rapporti.
Sia i fattori psicologici che quelli biologici possono svolgere un ruolo cruciale.
Chi ne soffre spesso non ne parla per timore e vergogna, ricorrendo a strategie “fai da te” che non aiutano, se non peggiorare la situazione.
Eccole di seguito:
utilizzo di spray e creme anestetizzanti da banco senza prescrizione medica
pensieri distraenti per ritardare l’orgasmo
masturbazione per-coito per accrescere la performance
coito reiterato con per migliorare il controllo eiaculatorio
infliggersi dolore per spostare l’attenzione
pensieri distraenti
Cosa può invece realmente aiutare?
tecnica stop and start
tecnica della compressione
tecnica squeeze
anello vibrante e stimolante
Ma soprattutto: contattare un professionista e non sottovalutare MAI il problema.