Purtroppo la verità è che il tempo non guarisce affatto tutte le ferite se queste non vengono rielaborate.
Un trattamento efficace?
L’EMDR
Eye Movement Desensitization and Reprocessing
-Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari-
è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico.
Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico hanno una desensibilizzazione e perdono la loro carica emotiva negativa.
Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento.
L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta
I pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico
Le emozioni e sensazioni fisiche si riducono di intensità
Un altro cambiamento significativo è dato dal fatto che la persona discrimina meglio i pericoli reali da quelli immaginari condizionati dall’ansia.
Attivando il sistema di elaborazione delle informazioni si impara a dare significato a ciò che è utile e a scartare ciò che è inutile, e in questo modo il ricordo viene immagazzinato in modo funzionale, senza provocare più sofferenza.
L’obiettivo è quello di ripristinare il naturale processo di elaborazione delle informazioni presenti in memoria per giungere ad una risoluzione adattiva attraverso la creazione di nuove connessioni più funzionali. Una volta avvenuto ciò, la persona può vedere l’evento disturbante e se stesso da una nuova prospettiva.
Le persone hanno cicatrici in tanti posti impensabili.
Sono mappe segrete delle storie personali, diagrammi di tutte le vecchie ferite. Certe ferite le portiamo con noi ovunque, e anche se si sono rimarginate da tempo, il dolore resta.
Perché non prendercene cura? Dar vita ad un processo di rielaborazione e risoluzione adattiva?
Usando l’esperienza in modo costruttivo la persona potrà integrare in uno schema cognitivo ed emotivo positivo.